Dedicato a Nonno Silvano
Mio nonno me lo ripeteva sempre. Non smettere mai di apprendere, di studiare, di informarti. Allarga il tuo bagaglio per metterci tutta la conoscenza che puoi.
Spesso ci diamo dei limiti o ci saziamo di quello che sappiamo. Ma ciò vincola la nostra crescita. Dovremmo saziarci di ciò che non sappiamo. Giusto ora, che sto scrivendo questo pezzo, leggo una frase su di un calendario da tavolo portato dalla mia compagna che ritengo pertinente e calzante all’argomento:
“Great things never comes from comfort zones”[1]
Lo ritengo molto vero; le comfort zones come il bagaglio sono il nostro limite. Se non usciamo da queste aree di sicurezza ci perdiamo un mondo di opportunità e di conoscenza.
Nel lavoro, come nella vita, è essenziale tenersi aggiornati, migliorarsi, mettersi alla prova. Altrimenti si rischia di rimanere indietro e quindi essere esclusi dal mercato. Questo concetto è valido a tutti i livelli aziendali, dal lavoratore che svolge una semplice attività al datore di lavoro. Più la nostra mente è in grado di pensare in grande, di comprendere e riconoscere i diversi punti di vista, più saremo in grado di lavorare bene, di garantire un discreto livello di salute e sicurezza a noi stessi e ai nostri colleghi, di migliorare l’azienda stessa per cui lavoriamo. Soprattutto in un mercato che si evolve e cambia sempre più velocemente come quello dei nostri giorni e, probabilmente, del futuro.
“Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente,
ma quella più reattiva ai [2]
Formare significa apprendere per cambiare, per raggiungere meglio i propri obiettivi ed i traguardi organizzativi, evolvere in termini di conoscenze, capacità ed atteggiamenti. La formazione è quindi un pilastro di un’azienda che intende mirare alla crescita. Al contrario, carenze di competenze provocano spreco di risorse, di talenti e riducono il potenziale di competitività e di crescita aziendale.
Redatto da Roncelli Dario
22/03/2019
[1]Roy T. Bennett, The Light in the Heart.
[2]Professore di management, Leon C. Megginson – Interpretazione del pensiero darwiniano (1963) - “Origine della specie” di Charles Robert Darwin